ll sovescio consiste nel seminare una o più specie vegetali e coltivarle allo scopo di triturare la massa prodotta e procedere al suo semi-interramento. Nell’agricoltura moderna, il sovescio è certamente una tecnica raccomandata. Se non deve essere trascurata nell’agricoltura convenzionale, è quanto mai indispensabile nell’agricoltura biodinamica non solo per gli innumerevoli vantaggi che offre ma anche perché, essendo una risorsa dell’azienda, aiuta a rendere l’azienda più indipendente.
Anche se la
concimazione verde è una tecnica semplice, per ottenere buoni risultati è
necessario seguire attentamente ogni punto, dalla selezione della coltura di
copertura alla deposizione della biomassa nel suolo. La tecnica per incorporare la biomassa nel
suolo è di primaria importanza per un buon risultato agronomico. La massa
vegetale non deve marcire, ma decomporsi in contatto con l’aria. Un concime
verde fresco incorporato troppo profondamente in un suolo compatto o povero di
drenaggio può causare la fermentazione anaerobica estremamente dannosa per le
colture seguenti. E’ inoltre preferibile tagliuzzare prima il concime verde,
per favorire un veloce essiccamento all’aria, e dopo un paio di giorni
incorporare superficialmente la massa sottostante.
Gli strumenti che devono essere apportati per incorporare il concime verde al
suolo includono: aratro rotativo ad asse orizzontale, erpice a dischi,
dissodatore, sarchio, sfibratore, scavatrice, vari tipi di zappatrici.
ll sovescio è una tecnica molto raccomandata nell’agricoltura moderna e consiste nel seminare una o più specie vegetali per poi coltivarle allo scopo di triturare la massa prodotta e successivamente procedere al suo semi-interramento. Questa tecnica è indispensabile nell’agricoltura biodinamica e rende, inoltre, le aziende coinvolte molto più indipendenti.
📌 Martedì 24 Settembre alle ore 14.30 ti aspettiamo per un altro interessante appuntamento sulla tecnica dei sovesci presso l’Azienda Agricola Sextum
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