Il calendario biodinamico non è
l’oroscopo del mondo vegetale! ma è il risultato di oltre cinquant’anni di
studio sulle posizioni reali e i cambiamenti di anno in anno degli astri. Esso
nacque con l’intento di verificare la fondatezza della credenza popolare che
attribuiva un effetto della luna sui vegetali.
La sperimentazione iniziò
con l’incarico a Maria Thun da parte del consiglio di ricerca sull’agricoltura
biodinamica di Darmstad (Germania), con la collaborazione del prof. Boguslawky
titolare della cattedra di agronomia dell’università di Giessen. Le sperimentazioni
confermarono e confermano tutt’ora che la crescita dei vegetali è influenzata
dagli influssi lunari, in particolare dall’azione zodiacale presente in quel
momento in cui la luna fa da ponte. L’influenza sui vegetali è data da
molteplici fattori che si accavallano e si sovrappongono, occorre per questo
capirne i fattori determinanti e quelli secondari. Oggi si studiano gli effetti
in diversi centri di sperimentazione e gli effetti sono costantemente
riscontrati dagli agricoltori.
I ritmi cosmici hanno diverse relazioni con la vita sulla terra ed influenzano il ciclo vitale dell’uomo e degli animali, questi ultimi nella loro evoluzione hanno interiorizzato alcuni aspetti dell’ordinamento cosmico rendendosi autonomi dall’armonia celeste, mentre per le piante non è così! Esse sono ancora fortemente influenzate dall’ambiente vicino e lontano! Basti pensare alle maree, messe in movimento dall’azione della luna, alla capacità che ha un corpo celeste di influenzare l’elemento liquido sulla terra e quindi i vegetali, costituiti per il 90% da acqua.
Esistono notevoli relazioni tra la crescita dei vegetali e il movimento degli astri, anche se non sempre sono così vistose, spesso si tratta di una maggiore elaborazione della linfa grezza, a volte di accumuli di amidi, oppure di una maggiore rotondità dei frutti.
Le piante sono condizionate in parte dagli elementi nutritivi terrestri, cioè della terra attraverso le sue leggi fisiche e chimiche e in parte dal cosmo. Come dire che per crescere hanno bisogno di sali minerali, cioè di elementi terrestri, come azoto, fosforo, potassio ecc, ma l’equilibrio e l’armonia con cui gli elementi nutritivi formano la pianta dipende da come questa si pone in relazione con il cielo stellato. L’agricoltura biodinamica si propone di studiare gli effetti cosmici per il progresso agricoltura.
Il calendario biodinamico è il risultato di oltre cinquant’anni di studio sulle posizioni reali e sui cambiamenti dei ritmicosmici, le sperimentazioni in merito confermano la stretta relazione tra la crescita dei vegetali e il movimento degli astri.
📌 Lunedì 23 Settembre alle ore 14.30 presso l’Azienda Agricola Sextum ti aspettiamo per scoprire l’interessante legame tra la terra e il cielo!
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